GUIDA ALL’ASCOLTO:
Parma ︎︎︎
Il glossario ︎︎︎
Esploratori ed esploratrici ︎︎︎
La mappa ︎︎︎
Le esperienze ︎︎︎
Le città invisibili ︎︎︎
Il dossier ︎︎︎
La trascrizione ︎︎︎
Parma ︎︎︎
Il glossario ︎︎︎
Esploratori ed esploratrici ︎︎︎
La mappa ︎︎︎
Le esperienze ︎︎︎
Le città invisibili ︎︎︎
Il dossier ︎︎︎
La trascrizione ︎︎︎
Esploratori ed esploratrici
Nel nostro viaggio ci siamo affidati a progettiste, cittadini, volontarie, artisti e amministratrici locali per farci raccontare le strategie e le pratiche che hanno caratterizzato il percorso di ciascuna Capitale.
Questi esploratori e queste esploratrici sono state la nostra guida per conoscere il cuore pulsante di ogni città.
Corrado Beldì
— IMPRENDITORE E ORGANIZZATORE DI EVENTI CULTURALI“Sono un viaggiatore non organizzato, di solito quando visito una città parto dal museo più importante, se di arte contemporanea meglio, amo molto andare per parchi e per orti botanici, ho una propensione ad incontrare le persone, ovviamente cerco di sviluppare contatti raccolti in passato, il bancone di un bar o un ristorante o l’inaugurazione di una mostra sono luoghi privilegiati per incontrare persone nuove.”
Alessandro Chiesi
— IMPRENDITORE E PRESIDENTE DI “PARMA, IO CI STO!”“Visitando una nuova città mi affascina captare le sensazioni, l’anima più profonda, gli scorci inconsueti, la socialità, i percorsi meno battuti. E’ così che cerco di riscoprire ogni giorno anche il territorio di Parma a cui mi legano luoghi del cuore che spesso non fanno parte dei percorsi più conosciuti. Alla fine però sono sempre le persone che fanno la differenza.”
Francesca Pizzo
— ESPERTA DI ORGANIZZAZIONE CULTURALE“Sono una viaggiatrice della Cultura, un’esploratrice alla ricerca. Alla ricerca di una nuova casa, di nuove esperienze e conoscenze, alla ricerca di un nuovo posto.
Lavorando per progetti culturali e soprattutto sulle Capitali della Cultura, ogni nuova città ha richiesto che la studiassi e che imparassi a conoscerla al meglio delle mie possibilità – significa conoscere le strade e i luoghi come se li avessi sempre abitati, conoscere quanto più possibile i suoi operatori, come è composta la sua comunità, quali sono le sue più tipiche espressioni. Significa essere sempre cittadini di ogni luogo e mai dei visitatori passeggeri”